sabato 21 febbraio 2015


Le piante Invernali


Adoro le piante invernali... sfoderano bacche colorate per contrastare il grigiore, foglie forti e lucide, che non temono il vento sferzante ed il gelo... si fa presto ad essere rigogliose e opulente con il sole caldo, ma loro... loro sanno fiorire con il buio, germogliano sotto la neve, e si ergono forti anche squassate dai venti... si, mi piacciono molto.





domenica 15 febbraio 2015

Inaspettato incontro con la magia...



Durante una visita guidata in un castello, può capitare di essere i soli visitatori... e può capitare che la ragazza che ci fa da guida, dopo aver spiegato gli aspetti artistici e storici, inizi a rivolgersi a me con naturalezza e come fosse la cosa più normale del mondo, mi spiega che nella torre hanno bruciato una povera ragazza che si riteneva essere la prima strega della Valle...
e così, sorridendo dice che, se lo facessero ora, sarebbero tutte a rischio le donne della valle... si perchè qui, dice, noi tutte ci curiamo e sappiamo usare le erbe ...
Non solo, qui le donne usano quelli che chiamano "i segreti" ... sono delle speciali preghiere, tramandate oralmente da madre in figlia, specifiche per ogni problema. sua nonna ad esempio, ne conosce 3 di segreti, e uno l'ha usato con lei per farle sparire una brutta cicatrice su una mano.
Mi dice anche che in paese ci sono guaritori che fanno sparire dolori a nervi e tendini. Come facesse a sapere che io avevo un forte dolore ad una mano, per essere caduta proprio il giorno prima e mi fossi slogata un polso... la guardo incuriosita e lei mi dice: ok, ti scrivo il telefono di Cimino, lui in un attimo ti mette a posto la mano.
Il castello era pieno di immagini pagane e fortemente simboliche. Una in particolare, la Sirena con la coda bifida, so che l'ho vista più di una volta, anche se non ricordo dove, e so cosa significa: la nostra doppia natura, esseri di luce e ombra, bene e male.

dopodichè, in un altra sala, un affresco attira la mia attenzione: un santo, credo San Sebastiano, con i piedi nell'acqua... a chiunque lo veda può non significare nulla di più di una bella pittura murale, ma a me quasi viene un colpo: il mio sogno ricorrente!! identico, quello di essere pazialmente immersa nell'acqua, attraverso la quale, in trasparenza, si vedono nuotare creaure e pesci strani, sinuosi...
in un'altra sala tanti simboli pagani, religiosi, goliardici, tutti insieme, in un giocoso rincorrersi di  draghi, uomini selvatici, sirene, madonne....
Saliamo fino alle rovine della torre dove si è consumato il rogo della povera fanciulla considerata  strega. Proprio nel prato tra la torre e la tetra cappella, un albero di mandorlo è in fiore. Vi dico solo che è febbraio e sta nevicando... ma lui è li, con tutti i suoi splendidi fiori bianchi già sbocciati...

Me ne vado da li rivolgendo un pensiero di saluto e di compassione alla sfortunata ragazza bruciata colpevole solo di essere una donna evoluta e magica come lo sono tutte le donne... e stringendo in mano un bigliettino con scritto il telefono di un guaritore che non conoscerò forse mai, perchè nel frattempo, il mio dolore alla mano se n'è già andato.